Giovedì 16 Ottobre: No tengo dinero!
scarica e diffondi.
Invitiamo docenti, studenti/esse, dottorande/i, personale tecnico-amministrativo, lavoratori in università, matricole e laureande/i, ricercatrici/ori ad intervenire all’assemblea indetta per il giorno 16 ottobre nei locali della mensa universitaria s.francesco alle ore 16 per confrontarsi e discutere di:
* privatizzazione dell’istruzione pubblica
* trasformazione in fondazione delle università
* licenziamenti e precarietà dei lavoratori dell’università
* tagli alla ricerca e mancanza di opportunità per i dottorati
* aumenti di tasse universitarie, prezzi di mensa e bar
* diminuzione del numero e della qualità dei corsi
* necessità di spazi fisici e di dialogo autogestiti dagli studenti
Pensiamo che il sistema dell’istruzione debba essere trasparente e libero da logiche di tipo economico che portano all’inaridimento delle coscienze, alla discriminazione delle conoscenze non asservibili alle esigenze del mercato, all’appiattimento culturale, al pensiero unico.
Proponiamo un momento di discussione, dibattito e confronto delle nostre esperienze, per tracciare una possibile linea di opposizione al tentativo di smantellamento della pubblica istruzione di questo paese portato avanti dal presente governo, in linea con quelli che l’hanno preceduto. Il disastro è alle porte, diamoci una mossa.
mail to: universitariveronesi@autistici.org
Ottobre 8, 2008 Commenti disabilitati su Giovedì 16 Ottobre: No tengo dinero!
Un venerdì nero..
Comunicato stampa
universitario di veronetta per portare alla luce i veri problemi di
studentesse/studenti, in netto contrasto con la lectio magistralis del
presidente della Camera Fini, ha visto nella mattinata di venerdì una
notevole partecipazione di giovani matricole e laureande/i. L’occasione
è stata la conferenza stampa per la presentazione dell’assemblea
universitaria che si terrà giovedì 16 ottobre alle ore 16.00 nella
mensa del Polo Zanotto di Veronetta.
Come è noto, infatti, tra maggio e settembre le tasse universitarie
hanno subito un aumento medio tra i 300 € ed i 500 €. Proprio nel
momento in cui si preannunciano dal governo altri pesantissimi tagli
nel settore della ricerca e dell’università! In cambio il governo,
invece di difendere il patrimonio dell’istruzione pubblica, si prepara
a svendere le università rendendole fondazioni private e quindi
disimpegnandosi sul piano economico-finanziario.
quello di iniziare un percorso di mobilitazione insieme a studenti
delle superiori, docenti e lavoratori di scuole/università. Diversi
sono stati gli interventi di studentesse e studenti nel megafono
lasciato “aperto alle iniziative” di tutte e tutti. Qualche thermos di
caffè, biscotti, latte e succo di frutta per combattere il carovita
(l’ente regionale ha nuovamente alzato i prezzi di mensa e bar) hanno
contribuito a scaldare l’atmosfera. L’unica
nota negativa della giornata è stato il comportamento
ingiustificatamente repressivo delle forze dell’ordine che hanno, con
un dispiegamento eccessivo ed immotivato di unità, di fatto
militarizzato il quartiere universitario per garantire “tranquillità”
alla visita di un’istituzione che comunque nessuno ha voluto disturbare.
Addirittura, e ciò è di una gravità inaudita, alcuni membri del
collettivo universitario che ha organizzato il presidio mattutino, sono
stati bloccati e “sequestrati” da agenti di polizia e carabinieri senza
nessun motivo e senza nessuna giustificazione. Si tratta,
evidentemente, di una gravissima violazione dei diritti individuali
garantiti per studenti e cittadini. La città non è nuova a questa
politica di repressione preventiva e ravvisiamo il concreto rischio che
questi episodi finiscano per passare come “normali” anche in un luogo
di cultura quale dovrebbe essere l’università. Comunque l’immagine del
presidente della Camera asserragliato dietro centinaia di poliziotti
per “difendersi” da pacifici studenti che chiedono semplicemente più
garanzie sul diritto allo studio, rende bene l’idea di un governo che è
ormai schierato per la privatizzazione delle università, quindi dalla
parte dei forti e contro i deboli, quelle migliaia di studentesse e
studenti, ricercatrici e ricercatori che devono quotidianamente fare i
conti con tagli e precarietà.
Ottobre 8, 2008 Commenti disabilitati su Un venerdì nero..
In vista dell’assemblea
scarica e diffondi nell’ambiente.
Comunicato Stampa
Venerdì 3 ottobre 2008 il presidente della Camera Gianfranco Fini sarà ospite dell’Università degli Studi di Verona e terrà, presso il Polo Zanotto, una lectio magistralis sulla Costituzione ed in particolare sul principio che impegna lo Stato a promuovere lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica. Lo stesso giorno arriverà a Verona anche la ministra dell’Istruzione e dell’Università Mariastella Gelmini per celebrare il centenario dell’Istituto privato “Seghetti”.
Gli istituti pubblici della nostra provincia sono sovraffollati, in edifici fatiscenti, costretti a fare i conti con i pesantissimi tagli del governo (quasi 8 miliardi di € e 90.000 docenti licenziati) e nonostante ciò la signora Gelmini trova il tempo per festeggiare un istituto privato invece di occuparsi diversamente della gravissima situazione della scuola pubblica.
E mentre il governo con la nuova legge finanziaria si appresta a togliere fondi alle Università per l’ennesima volta e vara una legge che gli consentirà di delegare la ricerca ai privati e di non investire più neanche un centesimo nella cultura e nella formazione delle/dei giovani, il signor Fini ci viene candidamente a spiegare cosa lo Stato dovrebbe fare e non fa.
Noi, studentesse e studenti, viviamo le scuole e le università tutti i giorni e conosciamo bene i nostri problemi concreti: aumento di tasse, mensa, affitti. Le uniche cose ad essere diminuite sono la qualità degli insegnamenti e gli spazi di democrazia, partecipazione e dialogo.
La visita dei due rappresentanti del governo è fiction, il vero appuntamento sarà giovedì 16 ottobre alle ore 16.00 nella sala mensa del Polo Zanotto dell’Università quando si terrà l’assemblea del mondo universitario (studenti, tecnici, ricercatori, docenti, personale tecnico-amministrativo) quale momento di partecipazione, discussione e confronto sui temi dell’istruzione, del diritto alla studio, della situazione di chi vive scuola e università.
Convochiamo quindi un Sit-in/Conferenza Stampa
all’ingresso del Polo Zanotto il giorno 3 ottobre 2008 alle ore 9.30 per riportare l’attenzione sui veri problemi di studenti e università e per presentare l’assemblea pubblica del 16 ottobre.
scarica il comunicato
Ottobre 1, 2008 Commenti disabilitati su In vista dell’assemblea
Mercoledì 24 Settembre.
Come ogni mercoledì che si rispetti..
a partire dalle 21.30, convergenza in Piazza Dante.
Studenti, musicisti, giocolieri, acrobati sociali.
Prendi su qualche birretta, la chitarra, il clarinello
e porta il culo in piazza.
Settembre 19, 2008 Commenti disabilitati su Mercoledì 24 Settembre.